La calendarizzazione dei semestri della scuola seguirà le indicazioni di cui alle linee-guida del CNF, dunque con cadenza maggio-ottobre e novembre-aprile.
Il termine di ciascun semestre cadrà in concomitanza con le date fissate a livello nazionale per lo svolgimento delle verifiche intermedie/finali, vale a dire il ventesimo giorno di ogni mese di aprile e ottobre, o l’ultimo giorno feriale antecedente a tale data
Diritto Civile: 4 ore
Procedura Civile: 2 ore
Diritto Penale e ordinamento penitenziario: 4 ore
Procedura Penale: 2 ore
Diritto Amministrativo: 2 ore
Diritto Costituzionale: 2 ore
CPA: 2 ore
Diritto Ecclesiastico: 2 ore
Diritto UE: 2 ore
PCT e Impugnazioni: 2 ore
Tecniche redazione di atti/pareri: 3 ore
Diritto Penale: 3 ore
Diritto Lavoro: 2 ore
Diritto Commerciale: 2 ore
Diritto Int. Priv.: 2 ore
Diritto Tributario: 1 ora
Profili contributivi: 1 ora
ADR: 1 ora
Deontologia: 2 ore
Organizzazione studio e ricerca fonti: 1 ora
Tecniche redazione di atti/pareri: 3 ore
Diritto civile: 3 ore
Teoria e pratica del linguaggio giuridico: 4.5 ore
Simulazione prova / casi pratici: 2 ore
Verifica
Andrea Severini si laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi Roma Tre nel settembre 2009 con una tesi in Diritto Amministrativo dal titolo “La disapplicazione degli atti amministrativi da parte del giudice ordinario”, conseguendo la votazione di 110/110 con Lode.
Negli anni della formazione post lauream frequenta la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali nello stesso Ateneo, dove consegue anche il titolo di Dottore di Ricerca in Diritto Costituzionale.
E’ proprio il continuo contatto con gli studenti a far nascere la passione per l’attività formativa.
E’ inoltre autore di numerose pubblicazioni sulle riviste giuridiche più importanti:
– L’obbligo informativo del datore di lavoro nei licenziamenti collettivi limitati ad un ramo di azienda (in Riv. Giur. Lav., 2013, II, 213 e ss.);
– Nota a sentenza Corte Cost. n. 23, 14 febbraio 2013 (in Giur. It., 2013, VIII-IX, 1751 e ss.);
– La riforma delle Province, con decreto legge, non s’ha da fare (in Rivista Aic – Osservatorio online);
– La presunta incostituzionalità del decreto Severino: tattica dilatoria o dubbio non manifestamente infondato? (in Rivista Aic – Osservatorio online);
– Luci ed ombre della sentenza n. 1/2014 (in Rivista Aic – Osservatorio online).
Attualmente svolge anche la professione forense, per la quale si è abilitato nel corso della sessione d’esame 2011-2012, ed è iscritto presso l’Ordine degli Avvocati di Roma.
La passione per la formazione e l’essersi messo alla prova con un esame così impegnativo, superandolo al primo tentativo, lo portano a dar vita, insieme all’amico e collega Francesco Tassini, al progetto del Corso Jus Lab, nella speranza di poter essere d’aiuto per tutti coloro che, per dare inizio alla loro vita professionale, devono affrontare un esame per cui è necessaria la giusta preparazione.
Nel 2004, diplomatosi con il massimo dei voti presso il Liceo Classico Statale T. Mamiani, Francesco decide di assecondare la propria vocazione giuridica, e proseguire la tradizione di famiglia, iscrivendosi alla Facoltà di Giurisprudenza presso l’università degli Studi di Roma Tre.
Durante tale corso di studi partecipa anche al programma di mobilità studentesca ‘Erasmus’, frequentando per un semestre (2008) la Facultad de Derecho presso la Universidad de Murcia, esperienza che gli consente di maturare una grande passione per le relazioni interpersonali, oltre ad una completa padronanza della lingua spagnola.
Nell’ottobre del 2009 conclude il proprio percorso accademico conseguendo la laurea magistrale in giurisprudenza, discutendo una tesi di laurea in diritto commerciale dal titolo ‘Gestione di portafogli e responsabilità dell’intermediario finanziario’.
Nel 2011 si diploma presso la Scuola di Specializzazione delle Professioni Legali istituita presso l’Università degli Studi di Roma Tre. Nello stesso anno frequenta la Scuola Forense del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma ‘Vittorio Emanuele Orlando’, dove rientra, per meritevolezza, tra i primi 5 candidati del corso.
Nel 2012, dopo aver superato al primo tentativo l’esame di abilitazione forense, Francesco si iscrive presso l’albo degli Avvocati del Foro di Roma.
Nel 2013, dopo aver partecipato con profitto al Corso di Diritto Arbitrale presso l’Istituto di Studi Giuridici ‘Carlo Arturo Jemolo’, si iscrive presso l’albo della Delegazione Italiana della Corte Arbitrale Europea – Centro Europeo di Arbitrato e Mediazione.
Attualmente esercita la professione forense in proprio, nell’omonimo Studio Legale.
Ha dato vita al progetto del Corso Jus Lab insieme all’Avv. Andrea Severini, amico e collega di percorso, con cui condivide la passione per la formazione e la docenza.
La Scuola Forense Jus Lab nella sua versione live intensiva si svolgeva presso il Business Center Open Area, un prestigioso centro convegni e di coworking sito in zona Prati, per l’esattezza nelle immediate vicinanze della fermata della Metro A Cipro, in Via Giorgio Scalia 10/B.
La Scuola Forense Jus Lab fornirà ai propri corsisti il materiale necessario per partecipare alle lezioni e li manterrà costantemente aggiornati con l’invio, a mezzo mail, delle sentenze più recenti.
Il costo della Scuola Forense Jus Lab è pari ad € 500,00 omnia (oneri inclusi) a semestre.
L’organizzazione della Scuola è stata ideata con l’obiettivo di fornire agli iscritti un monte ore pari a 180 (quindi 20 ore in più rispetto alle 160 ore minime previste dalle fonti normative sopra richiamate) per dedicare la giusta attenzione ed il corretto approfondimento ai temi da trattare.
Il Corso Jus Lab è ormai una realtà consolidata nell’ampio panorama dei corsi di preparazione all’esame di avvocato dell’area capitolina.
La necessità di garantire la frequenza della scuola forense a tutti i candidati, stante l’entrata in vigore della riforma prevista dall’art. 43 della legge 31 dicembre 2012, n. 247 e dal decreto del Ministero della Giustizia, 9 febbraio 2018, n. 17, ci porta ad essere presenti su questo mercato con l’intento di formare, in maniera anche più profonda rispetto alla proposta didattica precedente, gli avvocati del futuro.
L’obiettivo è quello di affiancare alla pratica forense un corso snello, interattivo, dal taglio estremamente pratico, che sia una guida per la professione di tutti i giorni e che rappresenti un’occasione di crescita per gli studenti e per gli stessi docenti.
Lo svolgimento delle verifiche intermedie e di quella finale sarà svolto nel rispetto di quanto previsto dai testi normativi sopra citati in data che sia uniforme a quella delle altre scuole presenti nel territorio.